Il ruolo integrale dei team che si occupano di privacy nell’adozione della IA responsabile
L’Intelligenza Artificiale (IA) continua a trasformare il panorama aziendale. Ma cosa rende questa tecnologia diversa dai suoi predecessori? A differenza di altri progressi tecnologici visti con la telefonia mobile e i sistemi di archiviazione dati, l’IA porta con sé delle differenze uniche che rendono più difficile prevedere e gestire i rischi.
Ecco perché i professionisti della privacy, insieme ai colleghi che si occupano di sicurezza, etica e ESG, svolgono un ruolo cruciale nel garantire un’adozione responsabile dell’IA all’interno delle organizzazioni.
La collaborazione trasversale è fondamentale per le organizzazioni che aspirano a costruire programmi di fiducia olistici, e con l’IA che occupa sempre più spazio, i professionisti della privacy, i professionisti della privacy possono aiutare i membri del consiglio di amministrazione, gli amministratori delegati e i colleghi delle organizzazioni a vedere con chiarezza come l’attuale lavoro delle best practice e dei framework di Privacy by Design può essere un trampolino di lancio per la governance dell’IA responsabile e un punto centrale per una governance responsabile dell’IA e un motore centrale per la fiducia.
Esploriamo il modo in cui potete sostenere efficacemente la vostra organizzazione nella comprensione delle considerazioni responsabili, i rischi e i potenziali benefici dell’incorporazione dell’IA nella vostra strategia aziendale, mantenendo al contempo una forte attenzione alla privacy dei dati.
Guidare il consiglio di amministrazione e il CEO attraverso l’intelligenza artificiale responsabile
1. Educare all’IA responsabile e alla privacy dei dati
I professionisti della privacy devono aiutare i membri dei consigli di amministrazione e amministratori delegati a comprendere il concetto di IA. I membri del consiglio di amministrazione e gli amministratori delegati non avranno bisogno di una comprensione tecnica approfondita dell’IA.
Tuttavia, è utile che comprendano le implicazioni etiche e i rischi per la privacy associati all’IA.
Per fare questo:
Fornire spiegazioni semplici e chiare dei concetti di IA,
tecnologie e del loro potenziale impatto sulla privacy.Condividere esempi di successi e fallimenti dell’IA, evidenziando l’impatto e le possibili fonti di errore.
Comprendere i rischi unici che l’IA introduce e i requisiti normativi e di conformità che si prospettano.
Dimostrare il valore della collaborazione tra privacy
e i team che si occupano di etica dei dati.
2. Sviluppare e sostenere una strategia globale per l’IA e un quadro di riferimento per l’IA responsabile.
I professionisti della privacy dovrebbero collaborare con i membri del consiglio di amministrazione e gli amministratori delegati per sviluppare una strategia di IA che sostenga la creazione di un solido quadro di riferimento per l’IA responsabile, integrando le considerazioni sulla privacy nell’organizzazione. Per garantire uno sviluppo e una diffusione dell’IA responsabili ed etici
responsabile ed etica, occorre prendere in considerazione i seguenti passi:
Implementare una solida normativa sulla privacy dei dati, creando
e applicando solide politiche sulla privacy dei dati che proteggano
dati personali e che sostengano i diritti delle persone a controllare come
come vengono utilizzati i loro dati.Garantire che le iniziative dell’organizzazione in materia di IA siano agili e aderiscano a leggi e standard pertinenti, tra cui la proposta dell’Unione Europea sull’Intelligenza Artificiale (The AI Act) e il NIST AI Risk Management Framework.
Sviluppare sistemi di intelligenza artificiale trasparenti e responsabili collaborando con i team delle operazioni di apprendimento automatico (MLOps) per garantire che la formazione dei modelli e il processo decisionale siano
trasparente e verificabile.Affrontare i rischi etici e di privacy legati all’IA identificando e mitigando in modo proattivo come l’uso improprio dei dati personali, gli algoritmi distorti e i rischi per la privacy.
Collaborare con le parti interessate interne ed esterne per
sviluppare linee guida per ridurre i pregiudizi, attenuare i rischi e garantire trasparenza, equità, privacy e
rischi e garantire la trasparenza, l’equità, la privacy e la responsabilità nei sistemi di IA.Determinare i criteri per classificare i diversi livelli di
rischio delle attività di IA, come ad esempio il rischio più elevato per il riconoscimento facciale rispetto ai filtri antispam.
3. Promuovere una cultura incentrata sulla privacy intorno al processo decisionale dell’IA
In qualità di professionisti della privacy, potete contribuire a creare una cultura di consapevolezza della privacy nel processo decisionale dell’IA all’interno dell’organizzazione.
Per farlo:
Incoraggiare una comunicazione e un dialogo aperti tra privacy, dati / MLOps, prodotti, sicurezza ed etica.
Fornire aggiornamenti regolari sulle iniziative relative all’IA, evidenziando le modifiche ai problemi etici e di privacy, i cambiamenti nelle tecnologie di IA e le aree di miglioramento.
Offrire indicazioni e supporto ad altri reparti per implementare soluzioni di IA incentrate sulla privacy e affrontare i potenziali rischi per la privacy associati ai progetti di IA.
4. Navigare tra i rischi dell’IA
Se da un lato l’IA offre un immenso potenziale per le aziende, dall’altro presenta anche rischi che variano di entità, consentendo alle organizzazioni di adattare la propria risposta in base al livello di rischio associato a ciascun progetto di IA.
Affrontare in modo proattivo i rischi associati all’IA:
Valutare il livello di rischio associato a ciascun progetto di IA, tenendo conto della sensibilità dei dati e dell’impatto potenziale sugli individui, compresi pregiudizi e discriminazioni.
Collaborare con i team IT e di sicurezza per implementare politiche e procedure di protezione dei dati rigorose, basate sulla base di valutazioni del rischio.
Monitorare e garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti in materia di leggi e di protezione dei dati e consulenza sulle migliori pratiche per l’anonimizzazione e la pseudonimizzazione dei dati nelle applicazioni di IA.
Stabilire meccanismi di consenso chiari e trasparenti per la raccolta e l’utilizzo dei dati nei sistemi di IA e fornire meccanismi di opt-out.
Informare l’organizzazione sull’evoluzione delle normative e degli standard, incorporando la gestione del rischio di IA nei quadri di gestione del rischio dell’organizzazione e concentrandosi sugli aspetti peculiari dei rischi legati all’IA, come il potenziale di di un processo decisionale autonomo e le sue implicazioni sulla responsabilità e sulla conformità normativa.
Responsabilizzare i team che si occupano di privacy per supportare l’ IA responsabile
In qualità di professionisti della privacy, svolgete un ruolo fondamentale nell’indirizzare i vostri consigli di amministrazione e amministratori delegati verso un’adozione responsabile dell’IA.
Istruendoli sull’etica dell’IA, sulla privacy dei dati, sullo sviluppo di una strategia completa per l’IA che tenga conto della privacy, sostenendo un solido quadro etico per l’IA e promuovendo una cultura incentrata sulla privacy nel processo decisionale relativo all’IA, potete garantire che la vostra organizzazione sfrutti efficacemente l’IA, salvaguardando la privacy degli utenti e mantenendo la fiducia.
Impegnatevi nel ruolo di sostenitori della privacy e contribuite a guidare la vostra organizzazione verso un futuro verso un futuro di innovazione dell’intelligenza artificiale etica, responsabile einnovazione dell’intelligenza artificiale attenta alla privacy.
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